CAMERINO 6
Milano Design Week 2021
Ph Credits: Giulio Ghirardi
Il camerino: la porzione del domestico nello spazio del teatro.
Il luogo in cui concentrarsi, rifugiarsi, ricaricarsi prima di esplodere sul palcoscenico. Lo spazio caldo e avvolgente del ventre materno in cui tutto è ancora possibile e sognante.
Questo è il camerino numero 6 per Lupettatelier.
Molto più di una stanza a servizio degli artisti, ben oltre il luogo dove trascorrere ore di attesa e di tensione emotiva, il camerino è un rifugio in cui anche il colore e la sensazione tattile e materica svolgono un ruolo determinante.
Tessuti, colori polverosi e intensi, oggetti appesi, leggeri, luce di servizio e ad alta resa cromatica per le prove abiti e concentrata e domestica per lo spazio privato del proprio angolo salotto.
Non più postazioni che guardano il muro, ma un cuore centrale che le racchiude e le tiene unite; uno accanto all’altro, ognuno separato; per stare vicini, ma concentrati, insieme, ma soli, se si vuole. L’energia di un cuore pulsante che è promotore d’arte fuori da lì, ma che dell’arte è culla, dentro alla porta numero 6.
In collaborazione con Cecilia Avogadro e Giulia Pellegrino
Partner:
Marmo Love / Rekorb / Italo Villa / Superskin / Dedar / Art&Solving / Gouache